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Fili Pari, innovazione e freschezza al servizio della moda sostenibile: il marmo al centro dei prodotti

Fili Pari Srl Società Benefit è una startup innovativa Fashion-Tech che si pone l’obiettivo di portare
l’innovazione tessile al servizio della moda responsabile. L’azienda progetta materiali e capi d’abbigliamento innovativi a partire da un elemento tipico del territorio italiano: il marmo. Fili Pari nasce dalla volontà di fornire soluzioni alternative ai tradizionali prodotti sul mercato, unendo innovazione, sostenibilità e Made in Italy. La startup è fortemente radicata nel territorio italiano e abbraccia i valori dell’economia circolare, combinando ricerca e innovazione per migliorare il benessere del pianeta e delle persone che lo abitano attraverso l’intero ciclo di vita del prodotto.

Fondata nel 2020, il nome Fili Pari rappresenta l’anagramma di Fripi e Ali, soprannomi delle due fondatrici: un riferimento immediato al filo, al mondo tessile, alla visione d’insieme che caratterizza il marchio. Il progetto nasce tra i banchi universitari del Politecnico di Milano con il desiderio di creare un brand che potesse coniugare sostenibilità e moda. “L’idea è nata come progetto di tesi sui banchi del Politecnico di Milano ed ha una forte connotazione territoriale – spiega Alice Zantedeschi, una delle due fondatrici di Fili Pari, insieme a Francesca Pievani – Io sono di Verona e Francesca di Bergamo, due zone che si distinguono per questa materia: Verona per la pietra e Bergamo per il marmo nero e l’Italia intera ha tante tipologie di marmo che rappresenta un elemento distintivo per le città da cui viene. Abbiamo quindi iniziato una ricerca nostra, parlando con le aziende del settore per capire il lavoro, le problematiche e tutta la filiera. Abbiamo constatato che si muovevano grandi quantitativi di materiale con grandi scarti, almeno il 60%. Noi abbiamo cercato un modo per chiudere il cerchio, per utilizzare dei sottoprodotti per recuperarli prima che diventino scarto. Il marmo è una materia pesante, ma abbiamo cercato di lavorarlo in modo separato utilizzando la tecnica della spalmatura, già esistente, attraverso la quale si creano delle sottili pellicole da accoppiare al tessuto per renderlo impermeabile, usando però una materia sintetica. Noi invece abbiamo inserito polvere di marmo, che può sostituire fino al 50% della componente sintetica e a seconda del marmo crea anche delle colorazioni naturali. Non era ancora stata utilizzata nel tessile e noi ci abbiamo pensato e così con la tesi è arrivato il prototipo, che conteneva il 10% di polvere di marmo”.

Dopo la tesi le due amiche si separano e fanno esperienze lavorative di diverse per circa tre anni,
ma quella tesi e quell’idea innovativa continua a tornare. “Ci chiamavano aziende, giornalisti, così a fine 2016, inizio 2017 ci siamo licenziate e abbiamo ripreso la ricerca e nel 2018 è arrivato il secondo brevetto. A quel punto abbiamo cercato di dare forma al nostro prodotto con qualcosa, nel nostro caso capispalla impermeabili, con linee semplici, giovani e leggere”.

Fili Pari è la prima startup ad aver introdotto il marmo nel settore tessile grazie all’innovativo materiale MARM \ MORE®, un coating realizzato con vera polvere di marmo, che coniuga performance tecniche e caratteristiche estetiche. Impermeabile, antivento e resistente all’abrasione, MARM \ MORE ® è una spalmatura su tessuto che utilizza le potenzialità della pietra per donare colorazioni completamente naturali derivate dalla tipologia di marmo selezionato. Il termine nasce da MARMOR, traduzione latina di marmo, ad indicare lo stretto legame tra il materiale ed il territorio italiano. Il MORE a seguire indica come il marmo dia un valore aggiunto al materiale, donando un plus rispetto ai classici spalmati in PU. MORE segnala inoltre una nuova e diversa percezione del marmo stesso, che da pesante e statico diventa leggero e indossabile. Grazie al materiale MARM \ MORE® è stato possibile creare una sinergia tra due industrie che non hanno mai comunicato reciprocamente: il settore tessile e l’industria della pietra.

L’amore per il territorio si traduce nella volontà di valorizzare le materie prime, utilizzando i prodotti ed i sottoprodotti delle industrie della pietra italiani, trasformando lo scarto in opportunità nel pieno rispetto dell’economia circolare. Il desiderio di dare una forma al materiale si è concretizzato con Fili Pari Collection: una collezione di capispalla dallo stile fresco e minimale, dedicata all’universo femminile. Ogni capo è stato progettato per rispondere alle esigenze della donna contemporanea. Una donna forte, indipendente, consapevole di ciò che vuole indossare, che vuole sentirsi unica e bella senza rinunciare al comfort ed è sensibile ai temi di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente che la circonda.
La collezione è caratterizzata da una forte cura del dettaglio sia tecnica che stilistica: linee pulite
ed essenziali, tessuti ricercati e manifattura artigianale rendono ogni capo unico. Il materiale tecnico MARM \ MORE® viene utilizzato in combinazione con morbide lane, nylon riciclati e certificati, in un gioco di texture che uniscono comfort, performance e morbidezza. Ogni capo è realizzato interamente in Italia ed esprime la passione per la ricerca e il saper fare artigianale tipico del Made in Italy.

Nella nuova collezione abbiamo cercato di reinventare alcuni capi iconici, cappotto, trench, con
tessuti recuperati in ottica di economia circolare e abbiamo reso il cappotto impermeabile tramite il gilet in marmo, rendendo un capo classico qualcosa di tecnico e fashion
”, ha aggiunto Zantedeschi. La collezione è acquistabile online sul sito filipari.com ed in piattaforme marketplace selezionate, attente ai temi di responsabilità ambientale ed innovazione. La scelta di una moda responsabile si riflette in ogni dettaglio: anche il packaging è realizzato in materiali riciclati e compostabili, per esprimere a tutto tondo la filosofia del brand.

Ma ripercorriamo le tappe della società: “La società è nata nel 2020, poco prima che scoppiasse la
pandemia, anche se avevamo iniziato nel 2018 e, arrivando nei primi 30 del Concorso Marzotto,
abbiamo avuto la possibilità di entrare in POLI HUB, l’incubatore che è anche attualmente interno
alla società e ci accompagna nel nostro sviluppo
– aggiunge Alice Zantedeschi – Ed è una grande
opportunità perché è un ambiente fertile, ricco di idee, in cui ci sono momenti di dialogo con altre
start up, spesso del settore tecnologico, con cui il confronto è molto prezioso. Inoltre abbiamo
l’appoggio per tutti gli aspetti legali ed avendo dei brevetti è molto importante per noi
”. Una storia quindi recente, ma di successo, anche se le prime idee sono nate ben prima: “In realtà FILI PARI è nato per gioco nel 2012, quando pensavamo a creare qualcosa di nostro e il settore tessile, studiando design per il sistema moda, era già nelle nostre corde. Siamo partite noi due, ora siamo in tre full time e collaboriamo con tanti professionisti e aziende su diversi settori – conclude Zantedeschi – La filosofia di fondo per FILI PARI è quella della sostenibilità e, anche se con MARM \ MORE® la produzione è un aspetto importante e che può avere sviluppi ulteriori, il fulcro resta anche quello della ricerca e sviluppo con l’obiettivo di sviluppare processi sostenibili anche in altri settori”.

Video-presentazione

Riepilogo

Sito web: filipari.com

Settore: fashion

Key figures: Alice Zantedeschi, Francesca Pievani

Giada Mazzucco

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