Windcity è una start-up che ha brevettato un innovativo concetto di conversione eolica ad asse verticale per rendere possibile la produzione di energia anche con venti variabili. Fondata da Tommaso Morbiato, CEO e Responsabile ricerca e sviluppo, fanno parte del team anche Silvia Colladet, ingegnere che si occupa di R&S, e Tommaso Pascon, specializzato nello studio del comfort del vento urbano e delle simulazioni numeriche con codici CFD.
Con lo sviluppo di una nuova tecnologia, Windcity aumenta l’efficienza delle macchine a fluido che operano con le fonti alternative, vento e acqua, dove oggi la variabilità della risorsa naturale pesa in modo determinante sulla produzione energetica. Più produzione significherà finalmente offrire una alternativa realistica al mercato del mix fossile, e di tutte le fonti energetiche convenzionali. La startup negli ultimi mesi si è concentrata sul ruolo dei venti nel contesto urbano, perfezionando una turbina eolica con pale che si regolano in base ai venti della città. Gli impianti eolici sono costituiti da mini-turbine in grado di percepire e adattarsi alle correnti.
Windcity ha inoltre sviluppato un nuovo concetto di conversione energetica ecosostenibile, che si adatta alla forma naturale delle correnti per la massima produzione: geometria variabile per flussi d’acqua variabili. La turbina idrocinetica Watercity non ha bisogno di infrastrutture e rappresenta un’alternativa alle dighe: un piccolo dispositivo completamente sommerso, che ruota lentamente nel rispetto dell’ecosistema marino e fluviale. Grazie alla geometria variabile passiva del brevetto, ricava energia dalle correnti d’acqua reali, variabili e turbolente.
Video-presentazione
Riepilogo
Sito web: www.windcity.it
Settore: energy
Key figures: Tommaso Morbiato, Silvia Colladet, Tommaso Pascon