Vai al contenuto

Treebù, la startup veronese di investimenti green che vuole creare una nuova filiera del legno

Incoraggiare la compensazione delle emissioni delle imprese attraverso la piantumazione esclusivamente in Italia di un clone selezionato di Paulownia. Da un’idea di Giacomo Alberini e Isacco Rossi, due giovani sviluppatori web di Verona, nasce nel 2021 Treebù, risultato del connubio tra le parole tree (albero) e tribù. La startup innovativa e società benefit si propone come unica soluzione sul mercato di investimento green vantaggioso in termini di visibilità, ritorno economico e aiuto concreto all’ambiente. “Gli alberi sono i veri protagonisti dell’impegno ambientale di ogni azienda che decide di investire con noi, diventando potenti mezzi di investimento e promozione. Inoltre, i nostri pacchetti sono in grado di rendere l’intera somma investita dopo otto anni con un interesse annuo non indifferente”, spiega Giacomo Alberini, Co-Founder della startup.

L’iniziativa promuove la piantumazione di Paulownia, una pianta diffusa in Cina e Giappone a crescita ultrarapida e ad alto assorbimento di CO2, arrivando a sequestrarne fino a 100 kg l’anno. L’albero, inoltre, produce legname sostenibile di qualità adatto a molteplici utilizzi (tra cui bioedilizia e arredamento) ed è in grado di ricrescere più volte dal suo stesso tronco tagliato alla base. La startup concede la possibilità di scegliere la soluzione più idonea e la location dove piantumare la paulownia, che diventerà un polmone verde permanente, e permette di monitorare i risultati dell’investimento.

La mission di Treebù non è il semplice rimboschimento o la cattura della CO2, ma anche la realizzazione di una filiera del legno completamente sostenibile, dalla messa a dimora fino alla lavorazione e commercializzazione di prodotti lignei semilavorati o già destinati al consumatore finale. Il progetto della startup mira a creare una community di persone e aziende che scelgono di investire in sostenibilità, potendo contare anche su un ritorno economico, di reputazione e d’immagine: “Vogliamo ripartire dal made in Italy. Crediamo che in questo momento sia necessario puntare sulla valorizzazione del territorio per salvaguardare le risorse locali e portare vantaggi economici, sociali e ambientali. Allo stesso tempo vogliamo anche puntare su una finanza a impatto che possa generare gli stessi valori per gli investitori”, racconta Alberini. A stretto giro di posta, inoltre, la startup lancerà la prima campagna di crowdfunding.

Video-presentazione

Riepilogo

Sito web: treebu.io

Settore: green

Key figures: Giacomo Alberini, Isacco Rossi, Alessandro Ermanis, Sabrina Grechi, Sara Cetti

Tag: