Vai al contenuto

NaturaOrganica presenta a Fieragricola la nuova frontiera dei concimi biologici

La startup padovana, NaturaOrganica, si distingue a Fieragricola, l’importante evento agricolo a Verona, presentando la sua rivoluzionaria linea di fertilizzanti. Questi concimi bilanciati, frutto di intensi studi in collaborazione con istituti specializzati ed enti autorevoli, rappresentano un perfetto connubio tra componenti organiche e minerali di alta qualità, garantendo un’efficienza nutrizionale ottimale.

La nuova serie comprende concimi azotati, NK e NPK, tutti autorizzati per l’uso in agricoltura biologica. Questa proposta all’avanguardia risponde alla crescente domanda delle aziende agricole che cercano fertilizzanti organici di elevata qualità. L’obiettivo è fornire un concime con la giusta combinazione di elementi, garantendo una profonda nutrizione del terreno e massima efficienza nei trattamenti.

Samuele Menesello, division manager di NaturaOrganica, spiega:

“Grazie a studi con istituti sperimentali, Regioni e università, stiamo sviluppando innovativi formulati in pellet, organo-minerali a base di letame umificato dai nostri allevamenti. Questi sono altamente performanti e rispettosi dell’ambiente, grazie alla reazione chimica e biologica tra gli acidi umici, fulvici della componente organica umificata e selezionate matrici minerali azotate, fosfatiche e potassiche. Ciò si traduce in un concime bilanciato e meno soggetto ai fenomeni di dilavamento tipici dei concimi minerali, garantendo una migliore efficienza nutrizionale e risparmi sui costi di concimazione”.

Fieragricola rappresenta la prima presenza dell’innovativa startup produttrice di fertilizzanti, appartenente al gruppo Menesello di Lozzo Atestino (Padova), specializzato nell’allevamento di galline ovaiole. Fondata nel 2018, NaturaOrganica si presenta come l’unica in Italia detentrice della sostanza organica naturale utilizzata per la formulazione base dei propri prodotti ecosostenibili. All’interno dello stand, saranno esposti i numerosi prodotti sviluppati negli ultimi anni, con una crescita continua delle vendite sia a livello nazionale che internazionale, in particolare in Paesi come Germania e Austria, pionieri nella sostenibilità agricola.

Le deiezioni avicole vengono trasformate attraverso un processo di asciugatura naturale a basse temperature, inventato dall’azienda, che le converte in materiale organico con un’umidità di circa il 10%. Questa procedura consente di ottenere una matrice che non emette cattivi odori, grazie alla sua elevata secchezza. Segue poi la fase di compostaggio, in cui il materiale organico matura da sei a nove mesi in ambiente coperto, producendo micro-pellet di concime organico adatto all’uso pratico ed efficace nella nutrizione delle colture.

Pronto per far crescere la tua startup e a farla diventare un business solido e sostenibile? Qui su VenetoUP ti aspettano, percorsi di sviluppo, video, risorse e training mensili, per far decollare la tua idea e il tuo fatturato!