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Quando il dominio può fare la differenza

La presenza online non può prescindere dalla realizzazione di un sito web. Le aziende per rafforzare la propria autorevolezza e visibilità associano l’attività a una vetrina online, che può essere destinata a diversi tipi di utilizzo a seconda delle necessità. In questa fase, non bisogna sottovalutare l’importanza della scelta del dominio, dal nome all’estensione. In quest’ultimo caso, la scelta può essere effettuata tra numerosi domini di primo livello, generici (gTLD), tra cui .com e .org, o quelli ccTLD che si riferiscono a un paese specifico, come .it.

Nata per scopi prettamente commerciali, attualmente l’estensione più utilizzata risulta essere .com, che non a caso è tra le più datate. In ottica SEO, inoltre, risulta che questo dominio possa dare una spinta nei ranking di ricerca. L’estensione .com è simbolo di affidabilità e autorevolezza, generando di riflesso più credibilità e interesse nell’utenza. D’altro canto, i tanti domini esistenti pensati per certi settori potrebbero adattarsi a un determinato business. Basti pensare all’estensione .info, ideale per un sito di informazione, a quella .EVENTS per pubblicizzare eventi e promozioni o al dominio .cloud, utile per identificare aziende alle prese con Big data, blockchain e intelligenza artificiale. Oltre a conferire maggiore professionalità, le nuove estensioni permettono di differenziare il proprio sito web, fornendo soluzioni alternative alle estensioni generiche più comuni.

Il dominio di secondo livello

Quando un’azienda sceglie il proprio dominio dovrà tenere conto degli obiettivi che vuole raggiungere, scegliendo un nome efficace e coerente con l’attività che si vuol promuovere online. Il dominio dovrà quindi essere semplice da ricordare, affinchè gli utenti possano trovarlo facilmente. I nomi di dominio possono arrivare fino a 63 caratteri. Tuttavia, un dominio così lungo potrebbe non essere efficace e, in questo senso, viene caldamente sconsigliato l’utilizzo di numeri e trattini, che spesso sono fonte di confusione.